Questo tradizionale piatto è delizioso, una felice combinazione (anche se gli ingredienti costosi ne fanno un piacere raro).
Ovviamente l'aragosta deve essere freschissima ed uccisa poco prima della cottura. Gli esemplari migliori devono essere pesanti (significa che sono stati pescati da poco), ma non troppo grossi (un'aragosta che supera i 2 kg è già troppo vecchia). Se possibile, è meglio scegliere aragoste femmine (sotto la coda mostrano una doppia fila di alette che servono a trattenere le uova).
Per uccidere il crostaceo dovete immergerlo per 1 minuto in una grossa pentola d'acqua bollente, prima però è meglio distendere la coda e legarla a una tavoletta di legno così si eviteranno pericolosi soprassalti.
Per aprire il crostaceo prendete un coltello affilato e incidete una croce sulla parte posteriore della testa. Tagliate a metà in senso longitudinale e aprite. Rimuovete tutta la carne e tagliatela a pezzetti grossi.
Tenete da parte le due metà del crostaceo per il servizio.
Ingredienti:
1 aragosta viva del peso di circa 800-900 gr., 1/2 tazza di burro, 1/2 tazza di whiskey irlandese (Jameson è tra i più semplici da reperire), 1/2 tazza di panna, sale e pepe.
All'opera!
Scaldate il burro a fuoco medio fino a che si formi una schiumetta e rosolatevi i pezzi di aragosta per 2-3 minuti, devono rimanere di colore chiaro e non cuocere molto.
Scaldate leggermente il whiskey e versatelo sopra l'aragosta e fatelo fiammeggiare.
Aggiungete la panna, mescolate, salate e pepate a piacere e vesate il sugo nei due gusci a metà.
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